Prima pensavo che la continuitĂ territoriale non servisse ma ora ne capisco i vantaggi che sono diversi:
-numero di voli garantiti, tutto l’anno
-tariffa a prezzo bloccato per i residenti
-flessibilitĂ nel cambiare biglietto o cancellarlo anche all’ultimo
-23kg di bagaglio incluso nella tariffa
Ora l’attuale giunta regionale ha ridotto la continuitĂ solo a Roma Fiumicino e Milano Linate. Molti si stanno lamentando ma a parer mio è stata fatta una cosa giusta. Le altre cittĂ possono essere raggiunte in treno o in corriera da Roma o Milano o alternativamente ci sono le compagnie in libero mercato che si fanno concorrenza.
Quel che servirebbe sarebbe un incentivo ad aumentare il numero di passeggeri in arrivo a gli aeroporti Sardi. Questo lo si potrebbe fare mettendo un target che tutte le compagnie possono aspirare a raggiungere in cui si incoraggiano le stesse a pubblicizzare i voli per la Sardegna e cercare di vendere piĂą biglietti possibili per raggiungere il target annuale. Una volta raggiunto il target la regione potrebbe dare un contributo finanziario alla compagnia aerea sotto forma di rimborso spese per l’impegno della compagnia nel promuovere l’immagine della Sardegna.
PROBLEMA: InfoPoint Turistici CHIUSI ad Agosto, Comune di Cagliari: ‘bisogna fare gara d’appalto per contratto di 3 anni’.
PROPOSTA: al posto di fare ‘Gara d’appalto’ si prende una persona che paga e forma i dipendenti che verrebbero pagati da Cagliari Turismo, Provincia, Sardegna Turismo, ARST, CTM e Camera di Commercio.
A cosa serve fare 100 InfoPoint di diversi enti che si fanno concorrenza?
A confondere la gente che sotto il sole rovente sono le palline da ping pong che saltano da un lato all’altro della citta’ di Cagliari in cerca dell’InfoPoint con l’informazione giusta.. “No guardi io so solo questo, lei deve andare a X per parlare con Y Â che forse potrebbe darle informazioni di Z”.
Attuali Infopoint:
Provincia di Cagliari (a Castello)
ARST (stazione corriere, piazza Mateotti)
CTM (piazza Mateotti)
Comune di Cagliari (piazza Costituzione, piazza Mateotti e altri..)
U N I A M O C I per l’amor del turista!
Questa non e’ una campagna PRO-PDL ANTI-Zedda (perche’ se si parla di desirtificazione dei servizi turistici a Cagliari vi invito a passeggiare per Quartu dove non credo esisti neanche la figura di assessore al turismo) ma e’ una campagna PRO-Positiva che mira a unire la massa di militanti che al posto di farsi guerra a vicenda potrebbero collaborare.
La linea 19 del CTM opera il percorso che collega Assemini a Quartu passando per molti comuni dell’area vasta Cagliaritana (Quartucciu, Selargius, Monserrato, Cagliari-Pirri, Elmas e Assemini).
Percorso attuale della Linea 19
Il bus passa lungo la SS130 ma non passa all’aeroporto. Come mai? Sicuramente un collegamento frequente e diretto  tra Aeroporto e 7 comuni dell’area vasta sarebbe utilissimo!?
Chiaro, ma chi decide percorsi, kilometraggi e rotte per tutte le linee di trasporto pubblico in Sardegna e’ l’assessorato regionale ai trasporti. Guarda a caso la competenza esclusiva di operare collegamenti da e per gli aeroporti e’ dell’ARST.
Da notare: le 2 aziende di trasporto pubblico sono Spa entrambe hanno 100% del loro capitale in mano a enti pubblici.
ARST Spa (Azienda Regionale Sardegna Trasporti)
Dal sito ufficiale di ARST Spa, “un’azienda ad azioni con un unico azionista, una della piu’ grandi in Italia.. Tra gli obbiettivi dell’azienda un servizio migliore a partire da pendolari e studenti”.
CTM Cagliari Spa (Consorzio di Trasporto pubblico Metropolitano)
Grafico con gli azionisti del Consorzio Trasporti Metropolitani di Cagliari (preso da www.ctmcagliari.it).
Allora cosa puo essere fatto?
Si potrebbe chiedere all’assessore regionale ai trasporti (Ugo Cappellacci, che ha preso l’incarico dopo le dimissioni di Solinas) di dare il permesso a CTM Spa di poter operare collegamenti da e per l’Aeroporto Mario Mameli di Elmas  (vedi dopo ‘Lettera con CTM’). Da parte di CTM la disponibilita’ ci sarebbe, il problema rimane legato all’impossibilita’ di operare questa rotta per via del decreto regionale.
A Giugno hanno innaugurato la stazione ferroviaria ‘Elmas Aeroporto’ che collega Cagliari all’aerostazione in 5 minuti al costo di €1.25 e con una frequenza media tra i 15-25 minuti.
Quando arrivai all’aeroporto nessuno sapeva dell’esistenza di una stazione ferroviaria (neanche alcune persone che ci lavoravano) e la segnaletica per la stazione era inesistente.
Come mai? Non saprei, ma potrei fare 2 semplici osservazioni:
I treni  sono gestiti da Ferrovie dello Stato
La Navetta invece e’ gestita dall’ARST (= Regione Sardegna).
Ovviamente conviene prendere il treno al posto della corriera:
Costo: €1.25 al posto di €4.00
Frequenza: mediamente 15-25 minuti al posto di 30
Tempo di percorrenza: 5 minuti al posto di 10
Numero di Collegamenti diretti in Sardegna: MOLTI al posto di 1 solo.
Forse si sta ancora seguendo il decreto di Carlo V “locos pocos mal unidos” in quanto l’ARST e la Regione continuano a farsi concorrenza e metteno bastoni tra le ruote perche’ si rifiutano di adattarsi al cambiamento del mondo che gli sta attorno.
Un Invito all’ARST, assessore regionale ai trasporti e chiunque altro fosse di competenza:
Date il permesso a CTM di offrire un collegamento urbano con la Linea 19.
Abbolite la tratta Cagliari – Aeroporto
Create nuovi collegamenti diretti dall’aeroporto a posti irragiungibili da treni F.S. e bus CTM.
Alcuni dei servizi in partenza da piazza Matteotti anzichè farsi il traffico passando per Cagliari, viale Marconi e Quartu potrebbero fare la SS130, fermarsi in aeroporto e proseguire il loro viaggio. Degli esempi?
Un invito all’ARST, all’assessore regionale ai trasporti e a chiunque altro possa intervenire:
1.    Permettete che la CTM offra un collegamento urbano con la Linea 19.
2.    Abolite la tratta Cagliari – Aeroporto
3.    Create nuovi collegamenti diretti dall’aeroporto a posti “irragiungibili” da treni F.S. e bus CTM.
Mi permetto di suggerire alcune idee:
Capoterra, Pula, Santa Margherita
Sant’Antiaco/Carloforte
Sestu/Dorgali > dove c’e’ la stazione delle ferrovie complementari in cui passano i treni per Mandas e Isili (centro Sardegna).
Villassimius/Costa Rey/Muravera (passando per la SS554 e la strada nuova secondo me ci mettereste meno tempo rispetto al percorso normale).
Queste sono le mie proposte su un sistema di trasporto pubblico notturno da operare in Estate e nei prefestivi tutto l’anno. Invito chiunque fosse interessato a farsene portavoce (politico, commerciante, albergatore, cittadino, turista…) io ho provato a fare da portavoce in una lunga serie di chiamate, lettere, incontri, convegni nel corso di 6 anni. Ora studio in Inghilterra e in base a quel che vedo vivendo fuori e viaggiando con amici riesco a capire la frustrazione di un turista che quando viene a Cagliari si trova costretto a scegliere se tornare a casa alle 22:52 o il mattino dopo alle 05:22
Premessa:
Non sono nessuno
Non ho nessuna qualifica per parlare (tranne un diploma di Liceo Scientifico e il brevetto da bagnino)
Ho 21 anni di eta’
Le mie idee sono piene di problemi e infattibilita’ e sicuramente vanno migliorate da esperti competenti
Chiamatemi stupido e testardo ma rifiuto di credere nel fatto che “guarda che siamo in Sardegna, siamo indietro e qui le cose non si fanno”.
Vantaggi:
PIU’ Turisti scoprirebbero Cagliari
PIU’ Persone uscirebbero sino a tardi pur non avendo un’auto a disposizione
PIU’ Sicurezza sulle strade
PIU’ Commercio
PIU’ Ore Stipendiate (per autisti e addetti alla sicurezza a bordo dei mezzi)
PIU’ Servizi per tutti
PIU’ Movida
PIU’ Lavoro (piĂş flusso in locali e negozi che avrebbero bisogno di un maggior numero di personale)
MENO Traffico
MENO Incidenti
MENO chiamate al 118
MENO lamentele da parte dei turisti
Svantaggi:
MENO Soldi ad Agip e IP
MENO Lavoro per le Agenzie Funebri
MENO Soldi per la Polizia Municipale, e ne consegue che il comune di Quartu rischierebbe la bancarotta (*).
Percorsi Proposti:
Corto Raggio (Comune di Cagliari e del circondario):
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