Gentilissima CTM,
Oggi a Cagliari, come ogni giovedì, c’era la sera delle “Notti Colorate” dove i negozi rimangono aperti sono a tarda ora e ciò, inevitabilmente, comporta un afflusso maggiore di turisti da Quartu e dal litorale a Cagliari. Naturalmente il numero di passeggeri che usano i vostri mezzi in tale occasione aumentano, ma avete pensato di mantenere il servizio regolare e di non inserire pullman notturni che colleghino Quartu e Cagliari e Flumini, o tantomeno qualche PF/PQ in più.
Dunque alle 22.40 ero in piazza Matteotti ed entro sul PF, già stracolmo oltre ogni limite di sicurezza e buon senso. Alle 22.52, con qualche altro passeggero a bordo, il PF parte, lasciando in via Roma e a Cagliari sia turisti che altri ragazzini come me che, in assenza di alternative, prendono l’ultimo PF. Se io avessi deciso di prendere il PF da via Roma al posto che dal Capolinea sarei dovuto arrivare a casa a piedi forse?
Ed ecco qui, la dimostrazione di come noi Sardi ci opponiamo al turismo e ci lamentiamo di crisi quando dei pullman notturni, d’estate, risulterebbero essere sostanzialmente lucrosi oltre che convenienti. Eppure no, la CTM rimane ferma nella sua posizione e non si muove per favorire il turismo.
Ora mentre tirerete fuori qualche scusa da quattro soldi con uno pseudo motivo per il quale non avete ancora fatto nulla nemmeno il sabato o in occasioni di notti colorate, riflettete su quale immagine diamo della Sardegna ai turisti, sia quelli su quel PF stracolmo, sia a quelli lasciati in via Roma.
Meditate!
Lettera mandata a CTM Spa da un ragazzino di 17 anni che vive sul litorale Quartese.